Le ferie estive possono essere problema dei vacanzieri mentre nell’orto di vacanze proprio non se ne parla: la produzione continua inesorabile e diventa anzi maggiore durante il periodo estivo. Quindi per allontanarsi anche per pochi giorni occorre necessariamente qualcuno che faccia da sostituto. Le irrigazioni, infatti, su pomodoro, melanzane e zucchine devono essere costanti e regolari, temporali estivi permettendo che, eccezionalmente quest’anno, al Nord hanno reso inutile tale operazione. Oltre a questo, le piante crescendo velocemente necessitano di continue legature e un controllo sanitario continuo che prevenga attacchi di peronospera e alternaria molto frequenti nel pomodoro e di septoria sul sedano. Per prevenire queste malattie occorre intervenire preventivamente con prodotti a base di ossicloruro di rame circa ogni 20 giorni utilizzando 40-50 grammi ogni 10 litri di acqua. Per oidio del melone, zucchino e cetriolo va invece utilizzato un preparato a base di zolfo bagnabile intervenendo nelle ore più fresche della giornata ogni 5-7 giorni con 20-30 grammi di prodotto per litro.
Gli afidi, invece, possono essere combattuti utilizzando prodotti a base di piretrine, prodotto di origine naturale estratti dal piretro, nome comune dei crisantemi tra cui quello di Dalmazia. Nel caso di attacchi contemporanei di afidi e dorifora, come ad esempio può succedere sulla patata, è consigliabile utilizzare piretrine sintetiche. L’utilizzo di queste sostanze risulta indubbiamente più positivo di altri per la bassa tossicità del prodotto che tende a persistere sulla pianta per soli 3-4 giorni. In ogni caso prima di utilizzare qualsiasi prodotto occorre leggere attentamente le avvertenze sulla confezione controllando che l’ortaggio da trattare sia compreso nella lista del campo d’impiego. Per i trattamenti insetticidi bisogna intervenire solo quando la soglia di infestazione è tale da compromette la produzione e dopo aver verificato la mancanza di predatori naturali come coccinelle e Crisope.