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By potatore
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Categories: Giardino, Potatore news
Tags: acqua, compost, erba, giapponese, orto, prati, tagliaerba
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Alberi e arbusti – Il sottochioma delle piante può essere protetto prima dell’arrivo del freddo con materiale pacciamante. La scorza di pino con scaglie di buona pezzature migliora l’estetica del sottochioma.
Piante in vaso – Le piante in vaso per gran parte sfiorite vanno portate al coperto in luogo fresco e luminoso. In balcone possono essere tenute come ornamento: ericacee, alcune graminacee e conifere nane come la Picea albertiana conica.
Bulbose – Le bulbose a fioritura primaverile vanno impiantate entro ottobre o la prima decade di Novembre. Risulta importante tener presente la sanità e il calibro dei bulbi impiantati affinchè la futura piantina trovi idoneo sostentamento durante l’emergenza.
Dalie – Possono essere lasciate all’aperto fino a quando il freddo non abbia distrutto le foglie. Poi vanno prelevati i tuberi e dopo averli fatti asciugare vanno sistemati in cantina in cassette con torba umida o sabbia.
Aiuole – Le aiuole libere da fiori vanno lavorate inglobando compost o letame ben maturo. La protezione con uno strato pacciamante di foglie o meglio la coltivazione di piante da sovescio sarebbe l’ideale per le fioriture primaverili.
Piante rampicanti – Per ottenere una zona d’ombra davanti all’abitazione è il periodo adatto per la messa a dimora delle clematide. Il ricco fogliame e i fiori vistosi creeranno un ottimo pergolato durante il periodo estivo.alberi, arbusti
Compost – Togliere dal compost il terriccio maturo che può essere impiegato per pacciamare i rosai. Il terriccio maturo servirà a mantenere una buona umidità del substrato cedendo lentamente sostanze nutritive.
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Esistono anche dei Gabinetti secchi: si tratta di gabinetti non collegati alla rete fognaria, il cui funzionamento non richiede acqua. In effetti, questi sistemi si basano sulla trasformazione in composto degli scarti. Questi sono raccolti in un serbatoio posto sotto il gabinetto (ed eventualmente separati); in certi casi si aggiunge quotidianamente uno strato organico ricco in carbonio (segatura, vegetali sminuzzati) e calce, per ottenere un miscuglio semisolido facile da compostare e che assorbe gli odori. Un sistema di ventilazione permette di evitare la diffusione di cattivi odori. Secondo la capienza e l’utilizzo, il serbatoio viene svuotato una volta all’anno circa.