Marzo – Il mese attuale non offre garanzie, per nomea, di condizioni meteorologiche favorevoli alle scampagnate ma di brutte sorprese per le coltivazioni non dovrebbero essercene poi tante. Il condizionale è d’obbligo perché qualche gelata è del tutto normale per questo periodo. Per tutto il mese sarà conveniente seminare biete, spinaci, lattuga e lattughino in modo da avere coltivazioni a raccolta scalare e procedere al diradamento di quelle impiantate in precedenza. Per ottenere cavoli cappuccio o verza durante il periodo estivo è necessario provvedere alla semina in semenzaio anche se per lo spazio occupato e il notevole periodo che richiedono prima della raccolta è consigliabile effettuare tale coltura solo se si ha a disposizione un discreto appezzamento. Dopo la metà del mese si può iniziare la semina di fagiolini, preferendo varietà nane mangiatutto. Fragola – Per coloro che intendono crearsi una piccola coltivazione di fragole al fine di soddisfare le esigenze domestiche ecco di seguito come fare. Inizialmente sarà opportuno vangare e lavorare profondamente il terreno incorporando una buona dose di letame ben maturo. Successivamente vanno formate delle aiuole pacciamate con film in plastica, preferibilmente nero, dalla larghezza di 70-80 cm e sopraelevate di 15-20 cm rispetto al vialetto di servizio che dovrà essere all’incirca di 30-40 cm. Sulle aiuole le piantine verranno sistemate in file binate alla distanza di 30-40 cm. La lunghezza delle bine sarà in funzione delle esigenze di ognuno e alle dimensioni dell’orto anche se va considerato che pochi metri quadrati adibiti alla coltura saranno sufficienti a soddisfare qualsiasi esigenza. Cenere – La cenere di stufe a legna e caminetti è un valido e prezioso concime da utilizzare per le coltivazioni ortive e per le piante da frutto. Infatti, oltre al contenuto di carbonato di potassio (10% circa), la cenere contiene ossidi di sodio, calcio, magnesio e ferro, elementi indispensabili per la crescita delle piante e che integrano le concimazioni fatte con i fertilizzanti chimici. Da non sottovalutare l’azione miglioratrice per quanto riguarda la lavorabilità del terreno e l’effetto benefico sulla aerazione dello stesso. Per le colture che richiedono concimazioni potassiche come pomodoro e zucchine è sicuramente un toccasana e pertanto se ne consiglia la distribuzione 20-30 giorni prima della messa a dimora delle giovani piantine. Il fosforo presente nelle ceneri serve alla pianta per la costituzione delle infiorescenze mentre la potassa migliora le caratteristiche organolettiche. Lattuga – Bionda degli Ortolani, Verde D’inverno, Regina di Maggio o dei Ghiacci o forse è meglio la Lollo o la Rossa di Trento ? Quale è la più “saporita” è un fattore di semplice gusto personale ma per quanto riguarda il periodo di coltivazione occorre attenersi alle precise indicazione che i produttori di semi riportano sulle confezioni. Resta indubbio che le specie coltivate sono tante e da Marzo a Novembre con un semplice calendario di semine è possibile avere fresca insalata di lattuga per quasi tutto l’anno. Già gli antichi Romani apprezzavano la freschezza delle foglie e probabilmente da loro discende una delle sottospecie più coltivate detta appunto Romana a cui appartengono la Bionda degli Ortolani e la Verde d’Inverno. La sottospecie Secalina si è diffusa in epoca relativamente recente con le varietà Lollo dalla tipica colorazione rossiccia e le foglie arricciate, molta apprezzata dai consumatori e la Rossa di Trento.