La primavera è ormai alle porte e l’inizio di questa stagione, si sa, coincide con la riapertura dei lavori nel proprio orto; bisogna cominciare a pensare quali colture impiantare per avere un orto rigoglioso durante i mesi successivi. Per ottenere buoni risultati non c’è bisogno di grandi fatiche, è necessario solo effettuare, fin dalle prime fasi della coltivazione, le giuste operazioni. Non appena il terreno sarà asciutto e ben riscaldato si potrà cominciare a preparare le aiuole; innanzi tutto bisogna togliere la pacciamatura invernale e qualora il terreno fosse già stato lavorato in autunno basterà solo smuoverlo superficialmente e poi spianarlo. Una volta rimosso il terreno, è preferibile incorporare un pò di concime, ad esempio nei primi 5-6 cm di terreno è consigliabile introdurre concimi naturali organici e minerali. Una coltura che si può già impiantare nell’orto è la fragola la quale oltre a dare dei frutti buonissimi, non richiede particolari accorgimenti ed è abbastanza resistente al freddo in quanto essa appartiene alla famiglia delle erbacee perenni. Per tale pianta questo è il periodo di liberarla dalle foglie vecchie e infestanti e rimuovere la pacciamatura. Non bisogna però pensare che piantare fragole vuol dire togliere spazio ad altre colture dell’orto perché tra le fila delle fragole è possibile seminare rucola, valerianella, porri, ecc.. Queste ultime oltre ad essere utili per il consumo quotidiano lo sono anche perché‚ prevengono alcune malattie delle piante come ad esempio la muffa grigia. In ultimo, si ricorda che, per chi avesse intenzione di seminare all’aperto cetrioli, zucchine, peperoni e melanzane bisogna tener conto che le temperature minime del periodo che non devono essere inferiori ai 15-16 gradi mentre per il pomodoro diventano sopportabili temperature vicine ai 10 gradi.